sabato 2 agosto 2014

Frammenti del tempo perduto e ritrovato: Luglio

Luglio si è appena concluso ed anche in questo mese qualche scoperta non è mancata!

Prima di tutto è stato il mese del concerto di Battiato all'Ippodromo del galoppo di Milano con l'Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini. Vi sono stati dei momenti magici: No time no space, E ti vengo a cercare, La cura, Gli uccelli, La stagione dell'amore, Voglio vederti danzare...

 

 
La scoperta cinematografica è stata un film muto di Buster Keaton: The General -  Come vinsi la guerra, sulla guerra di secessione americana. Il film è un capolavoro, ricco di momenti di puro coraggio, avventura e poesia:
 
 
 
 
Non sono mancate le mostre d'arte: Cildo Meireles all'Hangar Bicocca di Milano e Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della "maniera" a Palazzo Strozzi di Firenze.
 
Le installazioni di Cildo Meireles sono costruite secondo il principio della sinestesia: l'artista crea nello spettatore, chiamato spesso ad entrare e percorrere l'opera, un senso di profondo spaesamento confondendo le sue percezioni, o meglio, la memoria che ognuno possiede delle proprie esperienze percettive. In questo modo un'immagine bella e piacevole rivela un meccanismo perverso che la fa funzionare, un luogo carico di poesia si rivela un'illusione, le coppie opposte caldo/freddo, morbido/appuntito, bianco/nero si intersecano fino a perdere la loro diversità.
 
Stupenda e mistica l'installazione Marulho: un molo sull'acqua ricreato con una rampa di legno, il mare fatto di libri aperti su immagini ingrandite di acqua e una traccia audio in cui una voce umana, sussurrando la parola "acqua" in ottantacinque lingue differenti, riproduce un rumore simile al mormorio delle onde. Un'opera immersiva e multisensoriale di potente energia, che cattura e trasporta in un'altra realtà.
 
 
 
La mostra di Firenze è stata perfetta: esaustiva, completa, coerente con il titolo ed emozionante.
Lascio qui di seguito il link per vedere una parte dell'opera che concludeva il percorso di visita: l'omaggio di un artista contemporaneo di video arte, Bill Viola, alla Visitazione di Carmignano del Pontormo.
 
 
 
 
La visita a Firenze mi ha fatto venire voglia di rivedere il film "Camera con vista", tratto dall'omonimo libro di Forster... 
 
 
 


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