Ecco qui le 10 cose da fare, secondo me, a Bruxelles. Com'è stato per gli
altri post di questo genere, si tratta di consigli che non pretendono di
esaurire tutto ciò che un viaggio nella capitale belga ha da offrire. Si può dire
però che nascono da un'esperienza del tutto personale e sono dati con l'intento
di condividere ciò che ha soddisfatto la mia
curiosità.
Tra viaggiatori, come sai, ci si parla così e ci si capisce.
1) Vai al centro della Grand
Place e lascia spaziare lo sguardo a 360 gradi: un girotondo di armonia. La
Grand Place riserva a tutti lo spettacolo di un insieme architettonico
perfettamente orchestrato, dove il gusto fiammingo per il gotico trova sfogo
sulla facciata di ogni palazzo. Se poi capiti a Bruxelles durante il periodo di
vacanze natalizie, la manifestazione Plaisirs d’hiver anima la Grande Piazza
con giochi di suoni e luci che scorrono sulle eleganti facciate gotiche come
le mani di un pianista sui tasti di un pianoforte.
2)
Lasciati guidare dal profumo del cioccolato ed entra in uno dei deliziosi
negozi di cioccolato della città. Inutile dire che il cioccolato belga è
sublime e che uno dei souvenir che, una volta tornati a casa, riescono a rinnovare il
ricordo del viaggio nella capitale belga è proprio il cioccolato! Consiglio per
qualità/prezzo i negozi Leonidas, dove si possono acquistare confezioni di
cioccolati assortiti davvero ottimi.
3)
Vai alla ricerca della bellezza in ogni angolo della Maison Victor Horta.
La casa interamente progettata e arredata
in stile art nouveau dall’architetto belga è un manifesto dell’estetica di
inizio secolo, meravigliosa nelle sue forme sinuose, nel suo amore per i
dettagli e nel tentativo di ricreare l’armonia della natura.
4)
Prolunga l’immersione nel mondo art nouveau cenando in uno dei numerosi
locali in stile presenti in città, tra tutti consiglio De Ultieme Hallucinatie,
in rue Royale 316: oltre la hall di questa magnifica casa art nouveau del 1904,
si trova un ristorante signorile e una birreria sistemata nel vecchio giardino, al coperto, con sedili di treni anni
Trenta.
5)
Scardina le tue certezze al Museo Magritte.
“Questa non è una pipa”, è il titolo forse
più famoso di un'opera di Magritte. “Questa continua a non essere una pipa”, è
il titolo di un’opera posteriore alla prima ed esposta nel museo. Il motto di
un artista geniale, che ha saputo aderire in maniera personalissima al
movimento Surrealista indagando il rapporto tra parole e oggetti, tra
convenzioni e sostanza delle cose.
6)
Approfitta dei collegamenti ferroviari per raggiungere una delle vicine
località, prima tra tutte Brugge. La città, sebbene il turismo abbia ormai
portato un po’ troppi negozi, rimane
autentica nei suoi scorci malinconici, che si affacciano su canali silenziosi,
irrigiditi dal freddo, in cui il tempo sembra davvero essersi fermato.
7)
Scopri l’arte sottoterra oppure con il naso in su. Molte sono le stazioni
della metropolitana animate da murales, tra cui spicca la station Bourse che
ospita un’opera enigmatica dell’artista surrealista Paul Delvaux. Ma l’arte a
Bruxelles è anche a cielo aperto, molti sono i murales sulle facciate di case e
palazzi, che si rivelano all’improvviso celebrando l’arte belga del fumetto.
8)
Visita il simbolo della città: l’Atomium. Direttamente dall’Esposizione
Universale del 1958, l’Atomium resta ancora una delle attrazioni più visitate
di Bruxelles. Nonostante gli anni passino, il fascino di questa impresa ingegneristica
resta immutato. Dovunque in città si vedono riproduzioni dell’Atomium per la
gioia di chi è a caccia di souvenir, ma il divertimento sta nell’esplorarne
l’interno.
O, in alternativa, nel gustarne una
versione di cioccolato.
9)
Vai a curiosare nella mecca per gli amanti del fumetto: Brüsel, in Boulevard
Asdpaachlaan 100, vicino al Palazzo della Borsa. Una fumetteria su due piani,
dove è difficile non trovare ciò che si sta cercando. Ma non solo volumi
stampati, bensì anche articoli ispirati alla saga del Signore degli Anelli, Lo
Hobbit e Harry Potter, e un secondo piano interamente occupato da una galleria
di manifesti ispirati ai personaggi protagonisti della decima arte.
10) Trascorri una serata
alla Cinematek sul Mont des Arts in rue Baron Horta, 9. Lasciati trasportare
dalla curiosa collezione di lanterne magiche e altre mirabilia del cinema delle
origini, che fanno parte dell’esposizione permanente del cinema, e assisti ad
una proiezione di un film muto con accompagnamento al pianoforte suonato dal
vivo.
Ecco i miei 10 consigli, ma tutto questo è solo uno spunto. Lascio a ognuno
il piacere di fare altre scoperte e magari di raccontarmi quali, mi farebbe
molto piacere!
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