giovedì 9 gennaio 2014

Spettacolo a teatro: Murmures des murs




Ne approfitto per parlarti di uno spettacolo teatrale meraviglioso che ho visto al Teatro dell’Arte della Triennale di Milano in questo inizio di nuovo anno. Parlo dell’ultima creazione ideata da Victoria Thierrée Chaplin con protagonista la figlia Aurélia Thierrée.
 
 
Murmures des murs, Mormorii dei muri, questo il titolo, è uno spettacolo che ha le movenze di un sogno, e come i sogni le immagini compaiono misteriose, evocative, cariche di simboli e tensioni.
 
L’unico dato di realtà è che i muri del titolo stanno per essere demoliti; ma nell’ultima notte prima di scomparire, in cui tutto sembra possibile, essi sprigionano tutta la vita trattenuta di chi li ha abitati, sussurrano i loro segreti.

I muri hanno occhi, orecchi, cuore perché hanno racchiuso, come forzieri i tesori, vite in transito, sospese nel loro farsi. Amore, desiderio, rabbia, paura, emozioni si animano in scena grazie alla camaleontica versatilità e il trasformismo degli attori, dando così vita a scene a volte tragiche, altre lievi e comiche.
 
 
Tutto accade perché i luoghi parlano di noi, sono memoria, racconto, sono della stessa sostanza di cui sono fatti i respiri. E allora basta ascoltare, in silenzio, con il cuore teso: i muri parleranno di noi.  
 
 
 
 
 
 
 
 
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