lunedì 18 novembre 2013

The Visitors: l’umanità in musica


All alone together: questo il motivo ispiratore della grande installazione di nove proiezioni video di Ragnar Kjartansson, artista islandese classe 1976.
 


Nove musicisti, amici dell’artista, ognuno raccolto sul proprio strumento in una delle numerose stanze della grande e fatiscente dimora ottocentesca di Rokeby Farm, uniti dall’ascolto della musica di tutti gli altri soltanto attraverso un paio di cuffie.
 
Le note si propagano insieme distinte nelle evoluzioni di ciascuno e congiunte all’unisono, in un affascinante e coinvolgente effetto di armonia pur nelle singole differenze.

 
Nella sua opera Kjartansson ha voluto dare una personale immagine dell’umanità, in un dialogo continuo e teso tra  individualismo e universalità. Siamo soli, ma insieme parti di un tutto che ci unisce. E ciascun visitatore dell'installazione può scegliere come farsi coinvolgere, se raccogliersi nell’ascolto di un assolo o rimanere al centro dello spazio semicircolare per apprezzarne l’insieme, avvolto dalla musica.
 
Certo è che si prova meraviglia quando, come è successo a me, durante la visita, immersi nel buio della sala, mentre tutti gli attori-musicisti, alle battute finali della performance, lasciano il proprio spazio per entrare nelle stanze altrui e ritrovarsi poi all’esterno per camminare insieme, ci si accorge che noi visitatori reali facciamo altrettanto, seguendone gli spostamenti e riunendoci di fronte alla scena finale in cui il gruppo si è ricongiunto e innalza il suo canto di rinascita al cielo, perdendosi all’orizzonte.

 

 

La stupenda installazione di Ragnar Kjartansson è visibile all’Hangar Bicocca di Milano, ed è stata prorogata fino al 5 gennaio 2014. Davvero da non perdere!
Si può raggiungere con una breve passeggiata a piedi che costeggia il Bicocca Village dalla nuova Metro5 Linea Lilla, scendendo alla fermata Ponale. L’ingresso è libero. www.hangarbicocca.org

Nessun commento:

Posta un commento